Ad inizio settimana, il Presidente del Conseil National, Thomas Brezzo, durante una conferenza stampa ha mosso critiche all’operato del governo, a cui è seguito un comunicato del governo e la risposta di Brezzo in serata.


Il clima politico nel Principato di Monaco si è acceso dopo le dichiarazioni rilasciate dal Presidente del Conseil National, Thomas Brezzo, a proposito della direzione degli Affari giuridici. Brezzo ha anche annunciato, la chiusura definitiva del progetto Symbiose, un centro di valorizzazione per il trattamento dei rifiuti ritenuto ormai troppo oneroso. Il progetto, secondo quanto dichiarato, avrebbe superato il miliardo di euro, una cifra giudicata insostenibile dall’Assemblea.
Non meno critico è stato l’intervento sul centro commerciale di Fontvieille, definito “vetusto e trascurato”. Brezzo ha chiesto un intervento immediato, proponendo anche la sospensione degli affitti per i commercianti, in attesa di un piano concreto di riqualificazione.
A queste affermazioni, il Governo ha reagito con prontezza, diffondendo un comunicato ufficiale. Nella nota si legge: « Il Governo ha voluto sottolineare l’impegno costante di tutti i dipartimenti per garantire l’eccellenza dei servizi pubblici e ha ribadito che i grandi progetti citati saranno oggetto di riunioni congiunte con il Conseil National nel mese di giugno, in piena collaborazione« .
Ma la risposta di Thomas Brezzo non si è fatta attendere. In serata, il Presidente del Conseil National ha diffuso a sua volta un comunicato in cui ha affermato: “Ho appreso con stupore la comunicazione del Governo pubblicata sui suoi social, e vorrei ristabilire il senso legittimo delle nostre proposte.”
Brezzo ha voluto ricordare il sostegno costante dell’Assemblea agli agenti dello Stato, testimoniato anche da misure concrete come il bonus di fine anno, l’indicizzazione degli stipendi e la recente legge sullo statuto dei dipendenti pubblici.
Tuttavia, ha ribadito le preoccupazioni del Conseil National riguardo ai ritardi nell’adozione di testi legislativi e regolamentari, sottolineando che alcuni di questi potrebbero compromettere la reputazione internazionale del Principato. Ha inoltre indicato una mancanza di risorse umane e di organizzazione in alcuni dipartimenti, tema già sollevato nei dibattiti sul bilancio.
Infine, Brezzo ha riaffermato il ruolo del Conseil National nel vigilare sul rispetto degli impegni presi dal Governo, in particolare quelli promessi entro la primavera del 2025, precisando che il rispetto di tali scadenze influenzerà il voto dell’Assemblea sui prossimi bilanci.
Questa dinamica a tratti inedita per i toni istituzionali monegaschi, segna un momento di confronto acceso, ma potenzialmente produttivo, nella governance del Principato. Le riunioni previste nelle prossime settimane si annunciano decisive per ristabilire l’armonia tra le due istituzioni e per definire il futuro dei grandi progetti strategici.