La Promenade du Larvotto si è trasformata, anche quest’anno, in una galleria a cielo aperto per accogliere l’esposizione dei vincitori del Prix de Photographie Environnementale 2025, concorso internazionale promosso dalla Fondazione Principe Alberto II di Monaco.

Un’occasione per riflettere sulle meraviglie e sulle fragilità del nostro pianeta attraverso lo sguardo potente di fotografi provenienti da tutto il mondo.
S.A.S il Principe Alberto II ha visitato personalmente la mostra, soffermandosi a osservare le 36 immagini selezionate tra migliaia di candidature. La sua attenzione è andata in particolare alle 7 fotografie premiate, capaci di raccontare con forza e sensibilità la complessa relazione tra l’essere umano e l’ambiente.
Il prestigioso Premio del Fotografo Ambientale dell’Anno è stato attribuito a Angel Fitor per l’opera “Unseen Unsung Heroes”, immagine straordinaria che ha conquistato anche la categoria “Mondi marini”. Fitor, specialista degli ecosistemi acquatici, ha saputo immortalare creature spesso invisibili all’occhio umano ma fondamentali per l’equilibrio del nostro pianeta. Il premio è accompagnato da una borsa di 5.000€.

Oltre a Fitor, sono stati premiati i seguenti fotografi nelle rispettive categorie, ciascuno con un riconoscimento di 1.000€:
- Galice Hoarau, con Jellyfish and Iceberg per “Merveilles polaires” (Meraviglie polari)
- Iacopo Nerozzi, con Clash of Kings per “Au cœur de la forêt” (Nel cuore della foresta)
- Amy Jones, con Breeding Machine per “Humanité versus Nature”
- Bambang Wirawan, con Forest Guard, vincitore del Prix des Lycéens (Premio dei Liceali), con una borsa di 500€
- Fernando Faciole, con After the Flames, Hope, che si aggiudica il Prix du Public (Premio del Pubblico) e avrà l’opportunità di visitare la base di ricerca dell’Università SEK in Amazzonia, insieme a una borsa di 500€
Tra le personalità intervenute alla cerimonia, anche Olivier Wenden, vice-presidente e CEO della Fondazione, che ha dichiarato: « Uno dei tre pilastri dell’iniziativa Green Shift della Fondazione, dedicata alla promozione di narrazioni ecologiche ispiratrici, il Premio di Fotografia Ambientale permette di portare la voce del mondo vivente e di parlare direttamente al cuore del pubblico. »
Anche Ami Vitale, fotoreporter di National Geographic e presidente della giuria, ha sottolineato il ruolo fondamentale di questo linguaggio:
«Queste immagini parlano. Documentano, denunciano, emozionano. Hanno il potere di cambiare la percezione e generare consapevolezza. È nostro dovere mostrarle al mondo».
Le fotografie dell’edizione 2025 saranno visibili a Monaco fino al 31 luglio, proprio sulla Promenade du Larvotto, prima di intraprendere un tour internazionale che porterà questi potenti messaggi visivi in tutto il mondo.
Il concorso per l’edizione 2026 del Prix de Photographie Environnementale sarà aperto dal 2 settembre al 2 novembre 2025, e sarà possibile candidarsi direttamente sul sito ufficiale del premio..
Per scoprire tutte le foto: https://www.fpa2photoaward.org/
