IL MONACO ENERGY BOAT CHALLENGE 2025 ALLO YCM

Con il lancio ufficiale del Monaco Energy Boat Challenge, la Marina del Yacht Club de Monaco si conferma palcoscenico d’eccellenza per l’innovazione nautica sostenibile. Giunto alla sua 12ª edizione.

Con il lancio ufficiale del Monaco Energy Boat Challenge, la Marina del Yacht Club de Monaco si conferma palcoscenico d’eccellenza per l’innovazione nautica sostenibile. Giunto alla sua 12ª edizione.

Sostenuto dalla Fondazione Prince Albert II, UBS, BMW e SBM Offshore, l’evento coinvolge oltre 40 team di ingegneri, ricercatori e aziende da 20 Paesi, chiamati a progettare e testare nuove soluzioni di propulsione pulita in condizioni reali di navigazione.

Durante tre intense giornate, i partecipanti si sfidano in una serie di competizioni tecniche e sportive: dal E-Boat Rallye a prove di slalom, manovrabilità, velocità e resistenza, fino ai test dedicati all’intelligenza artificiale applicata alla guida autonoma. Non solo performance, ma soprattutto valutazione della fattibilità tecnica dei prototipi in mare.

Tecnologia e ricerca: le tendenze 2025

La classe Energy rivela le principali direttrici della transizione nautica:

  • L’uso dell’intelligenza artificiale per ottimizzare la gestione delle batterie, aumentando efficienza e autonomia.
  • Lo sviluppo dell’idrogeno, con prototipi dotati di motori a combustione interna a idrogeno, promettenti per il retrofit di yacht esistenti.
  • L’introduzione diffusa di eliche toroïdali (50% dei team), che migliorano il rendimento e riducono il rumore subacqueo, a beneficio della biodiversità.

Le altre classi in gara:

  • Classe AI: imbarcazioni completamente autonome in grado di navigare senza assistenza umana, usando l’IA per evitare ostacoli e migliorare la sicurezza.
  • SeaLab Class: laboratori galleggianti, quest’anno centrati sulle celle a combustibile a idrogeno sviluppate da INOCEL, co-fondata dall’esploratore Mike Horn.
  • Open Sea Class: prototipi certificati CE fino a 25 metri, a zero emissioni e con almeno tre posti a bordo, pensati per entrare nel mercato.

Mentoring industriale e formazione

Grazie al Corporate Mentoring Program, realtà come Monaco Marine e SBM Offshore accompagnano i giovani ingegneri, offrendo supporto tecnico, logistico e formativo. L’obiettivo: formare una nuova generazione di professionisti pronti a guidare la transizione energetica nel settore nautico. Il Forum dell’impiego, organizzato in parallelo, rafforza questo ponte tra formazione e industria.

Energy Observer: laboratorio galleggiante aperto al pubblico

Presente alla Marina del YCM, il catamarano Energy Observer – primo vascello a energia autonoma alimentato da fonti solare, eolica, idrica e idrogeno – apre i suoi ponti ai visitatori il 4 luglio. Dal 2017 ha percorso oltre 68.000 miglia nautiche, toccando più di 50 Paesi e testando con successo tecnologie a zero emissioni.

Conferenze e visione condivisa

La Advanced Yachting Technology Conference e la 6ª Conferenza sull’Idrogeno e i Carburanti Alternativi (4 luglio) coinvolgono esperti e aziende in un confronto sulle sfide della decarbonizzazione, dall’uso dell’IA ai carburanti alternativi come metanolo e bi-carburanti. Tutti i contenuti sono accessibili in streaming su energyboatchallenge.com.

Un premio per il futuro del settore

Il Premio per la Tecnologia del Yachting Sostenibile della Fondazione Prince Albert II, del valore di 25.000 euro, premierà il progetto con il maggiore impatto reale in termini di efficienza energetica e riduzione delle emissioni. Nel 2024 il riconoscimento era andato a Physis Synergy del Politecnico di Milano.